Ciao, mi chiamo Anastasia e tra poco vi parlerò della mia esperienza come volontaria SVE con il progetto “No One Is Out”.
Devo ammettere che il mio arrivo a Palermo non è stato particolarmente eccitante. Sono arrivata un lunedì sera e mi sembrava che il posto fosse piuttosto isolato, ma alla fine tutto è andato per il meglio. Il mio mentore mi ha aiutato a sistemarmi e mi ha dato le chiavi di quella che sarebbe stata la mia nuova casa per i dieci mesi successivi. Solo allora mi sono resa conto di aver appena intrapreso una nuova avventura.
Nel corso della mia prima sera a Palermo ho incontrato le mie coinquiline, con alcune delle quali avrei persino condiviso la stanza. Il nostro appartamento, silenzioso e spazioso, si trova nel centro della città, quindi, molto comodo per esplorare i tesori della meravigliosa Palermo in qualunque momento della giornata.
Penso di poter dire che Palermo ha la capacità magica di farti sentire a casa anche se in realtà sei a migliaia di chilometri di distanza dalla tua.
Sono una volontaria SVE e ho l'opportunità e la fortuna di lavorare nell'ufficio del CESIE. Questo lavoro mi ha aiutato e mi aiuta a migliorare le mie competenze sotto diversi aspetti, poiché sono stata coinvolta in molti progetti differenti per tematiche e target. In più, mi ha permesso di scoprire molti aspetti della mia personalità. Quando ho iniziato a lavorare in ufficio, tre giorni dopo il mio arrivo a Palermo, ho avuto la possibilità di condividere l'ufficio con due delle persone più straordinarie che potessi incontrare, Maria Luisa e Alice, che mi hanno fatta sentire a mio agio e mi hanno aiutato ad adattarmi alla realtà del CESIE, tentando anche di insegnarmi un po’ di italiano.
Mi restano ancora alcuni mesi prima della fine del mio SVE, ma con il passare delle ore, dei giorni, dei mesi devo ammettere di aver vissuto un’intensa esperienza culturale e di apprendimento che mi accompagnerà per tutta la vita.
Una volta la mia amica Bea mi ha detto che a Palermo si piange tre volte: la prima quando arrivi perché non ti piace la città; la seconda quando ti pesi perché a Palermo si mangia sempre; e la terza quando vai via perché sei così innamorato della città che ti sembra impossibile dirle "Arrivederci". Anche se non ho pianto nei primi due casi, sono sicura al cento per cento che piangerò nel terzo.
Anastasia Panitsa
EVS volunteer within the Erasmus+ project “No one is out”
Cos'è il Servizio Volontario Europeo?
Lo SVE (Servizio Volontario Europeo) è un programma di volontariato internazionale finanziato dall’Unione Europea che permette a tutti i giovani residenti in Europa, di età compresa tra i 17 e i 30 anni, di svolgere un’esperienza di volontariato internazionale presso un’organizzazione o un ente pubblico in Europa, nei Paesi dell’area Euromediterranea e del Caucaso per un periodo che va dalle 2 settimane ai 12 mesi.
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