
Di seguito pubblichiamo la testimonianza di Antonella Brucato che dal 20 gennaio al 20 luglio scorso ho vissuto a Beaulieu, località a sud dell’Inghilterra nella regione dell’Hampshire, dopo aver superato la selezione per un progetto SVE (Servizio Volontario Europeo).
“La mia esperienza si è sviluppata presso la Countryside Education Trust (CET) Organizzazione Non-Profit che dal 1975 opera nell’ambito dell’educazione ambientale e culturale nel cuore della New Forest offrendo a bambini, giovani, adulti, famiglie, diversamente abili, la possibilità di conoscere e di vivere in maniera interattiva il contesto ambientale e culturale (storia, arte e tradizioni) del territorio.
Assistiti dallo staff si ha l’opportunità di cimentarsi in diverse attività nel centro residenziale dove si trovano anche la fattoria ed il giardino, nella foresta, presso la Tree House, centro studi all’avanguardia per la peculiare struttura architettonica e per gli strumenti di lavoro disponibili. Vengono offerte visite guidate presso diversi musei ed aree di interesse, all’interno del villaggio le cui origini risalgono agli inizi dell’XI secolo, presso palazzi nobiliari ed abbazie, presso il famoso Motor Museum di Beaulieu, ecc.
L’aver creato una tale attrazione per scuole di tutto il centro sud dell’Inghilterra che vi destinano intere settimane di soggiorno per i propri allievi è un risultato considerevole per l’organizzazione.
Vivendo questa esperienza, in più circostanze, mi è venuta l’idea che anche a Palermo come a Beaulieu si dovrebbe investire di più in attività che tengano conto delle risorse presenti, creando anche opportunità di impiego e di sviluppo.
Potrei dire molto altro riguardo l’incredibile esperienza vissuta, sottolinenandone il valore in termini di arricchimento personale e culturale. Mai dimenticherò la gente conosciuta, le difficoltà incontrate e poi superate, i luoghi visitati, gli odori e i colori. Mai dimenticherò la frase pronunciata dai miei coinquilini nei momenti più duri: “Antonella, rise to the challenge!” incoraggiandomi a superare la sfida. Sono davvero felice di averli ascoltati, perché è solo mettendosi in gioco e perseverando che si cresce e si diventa più forti”.









