Edizione 2020
Finalità
Promosso dal CESIE, Art and act è un concorso artistico ispirato alle passioni e alle idee di Marie Marzloff (02/11/1980 -13/02/2018).
Marie Marzloff è stata la vicedirettrice del CESIE. Era responsabile della gestione delle risorse umane e del dipartimento di cooperazione internazionale. Era arrivata a Palermo nel 2004 come volontaria SVE ed è divenuta una delle più attive e convinte sostenitrici della missione e del lavoro della nostra organizzazione.
Il concorso nasce dal suo interesse per l’arte, la letteratura e l’interculturalità e dalle cause a lei care, l’uguaglianza di genere, il dialogo interculturale e la cooperazione internazionale.
Mira a continuare il lavoro che Marie ha cominciato per far sì che le sue idee e le sue passioni perdurino nel tempo.
Vogliamo che la curiosità e la capacità di Marie di fare proprie idee provenienti da realtà molto diverse fra loro continuino ad ispirare gli altri.
Chiunque abbia avuto la fortuna di lavorare con Marie ha vissuto un’esperienza di apprendimento unica capace di spalancare nuovi orizzonti e prospettive. Marie sapeva dare consigli così saggi da dissipare ogni dubbio e aiutare la persona a trovare idee e soluzioni nascoste.
Marie era l’energia, il motore e l’anima del CESIE.
Finestre di comunità
Il 2020 ridisegna, a livello mondiale, gli spazi e i tempi del nostro vivere comunitario portando con sé la riflessione sui cambiamenti sociali connessi. La finestra è il nostro nuovo punto di osservazione, reale e metaforico, sul mondo che ci circonda e sugli scenari che lo attendono, siano essi legati alla nostra comunità locale o alla comunità-mondo.
Le disuguaglianze si accentuano e nuove prospettive di cooperazione e dialogo si intravedono e sembrano necessarie. Abbiamo imparato ad osservare il mondo a distanza e ci siamo riavvicinati a noi stessi praticando una forte introspezione. L’esperienza di “io senza l’altro”, ci fa riflettere sul senso di comunità e ci sfida a continuare a costruirne nuove identità e significati.
E tu, quale “immaginario di comunità” osservi dalla tua finestra?
Risultati raggiunti

207 Opere presentate
fra cui fotografie, dipinti, illustrazioni digitali e non,
collage e lavori a tecnica mista.

34 Opere nella categoria giovani
presentate da partecipanti provenienti da Italia, India, nigeria, Réunion, Sud Africa, Regno Unito e Stati Uniti

27 Paesi
sparsi in tutti e cinque i continenti: Europa, Asia, Sud America, Africa e Oceania
La Giuria

Éléonore False
Artista ed insegnante d’arte.

Dora Djamila Mester
Trainer ed educatrice nel campo di sessualità, genere e intercultura.

Igor Scalisi Palminteri
Artista ed educatore.

Grazia Salierno
Artista figurativa. Vincitrice del concorso Art and Act 2019 – Premio Marie Marzloff.
Membri onorari
Léa Marzloff e Giovanni Lo Biundo
Presidente di giuria
Vito La Fata, Presidente del CESIE
Le opere vincitrici
“Un giorno abbiamo cominciato a cospargere il nostro corpo di schiuma bianca. Il bianco è il colore dei margini. La bianca schiuma del mare con la quale abbiamo cosparso i nostri corpi ci proteggerà. Diverremo come la schiuma bianca del mare. Saremo una cosa sola. Ci faremo coraggio a vicenda. Ci faremo luce a vicenda. Saremo risveglio di primavera. Saremo uno zero che contiene in sé l’infinito”.
“Tra un presente sempre più opacizzato ed un futuro auspicabilmente trasparente proponiamo, con questa immagine, un tentativo di ripensare uno spazio di incontri e di relazioni: in un gioco di luce diretta e riflessa, in controluce, abbiamo plasmato movimenti, confini e ombre che spesso celano l’umanità più autentica e limpida”.
“In ciascuno di noi esistono delle grandezze alle quali ricorriamo per far rivivere luoghi che ci circondano e che ci sopraffanno. Si tratta di forme che cambiano così come cambia il nostro stato d’animo, le emozioni testimoniano delle implacabili correlazioni fra la nostra soggettività e il mondo in cui ci rispecchiamo e viviamo. Uno spazio intimo ricco di significati simbolici che è un riflesso della nostra identità psichica.
“Prima viaggiavamo per il mondo, mentre adesso viaggiamo alla scoperta della nostra interiorità.”