L’UE e i suoi Stati membri stanno diventando sempre più diversificati. Dei 22,3 milioni di persone che vivevano nell’UE nel 2018 che erano cittadini non-UE, oltre 5 milioni avevano meno di 18 anni. Questo gruppo di migranti minorenni, accompagnati da genitori, familiari, tutori o non accompagnati, è un gruppo unico e vulnerabile di migranti con diritti e bisogni specifici. I paesi europei e i loro sistemi educativi affrontano molteplici sfide a causa della crescente diversità etnica, culturale e linguistica.
Il successo dell’integrazione dei bambini e delle bambine migranti è uno dei compiti chiave di tutti i paesi europei!
Nato dalla necessità di rivedere le politiche di integrazione nell’UE, il progetto di ricerca MiCREATE ha esaminato i processi contemporanei di integrazione dei bambini e delle bambine migranti. Più di 6.000 bambini e bambine migranti hanno preso parte alle attività di ricerca di MiCREATE, inclusi migranti appena arrivati, residenti di lungo periodo e migranti che vivono in campi o centri d’accoglienza. Il progetto ha creato uno “spazio” dove i bambini e le bambine migranti potevano comunicare e condividere le loro esperienze, bisogni, desideri e aspettative, parlare di ciò che è importante per loro, di ciò che li fa sentire felici e sicuri.
Lo studio MiCREATE sui quadri politici dell’UE e nazionali, il contesto delle società ospitanti e la ricerca tra la comunità educativa ha scoperto diverse problemi che modellano l’integrazione dei bambini e delle bambine migranti nell’educazione e, sulla base di ciò, ha sviluppato raccomandazioni per i responsabili politici per promuovere l’integrazione incentrata sui bambine e sulle bambine nelle scuole.
Le raccomandazioni principali sono:
- Migliorare la disponibilità di dati comparabili sull’integrazione dei bambini e delle bambine migranti nell’educazione e nella ricerca e rendere visibili i collegamenti tra il quadro dell’UE, le politiche nazionali ei risultati dell’integrazione locale.
- Promuovere processi partecipativi e visioni inclusive dell’integrazione nell’educazione tra gli stati membri dei UE.
- Garantire che tutti i settori e gli organismi dell’UE prendano in considerazione e promuovano non solo i diritti dei bambini, ma anche un approccio incentrato sul bambino e sulla bambina nelle politiche di integrazione che riconoscano i bisogni dei bambini e garantiscano che i loro punti di vista siano importanti e siano presi in considerazione.
- Promuovere la comprensione che le differenze culturali e linguistiche sono vantaggiose e non svantaggiose.
- Introdurre pratiche di valutazione e monitoraggio delle politiche di integrazione nell’istruzione che tengano conto degli indicatori politici incentrati sul bambino e sulla bambina (benessere, sicurezza, partecipazione).
- Distribuire i fondi dell’UE a iniziative di integrazione incentrate sui bambini e bambine negli stati membri UE e nelle comunità locali.
Nei mesi di aprile e maggio il CESIE ha organizzato una serie di seminari di divulgazione per insegnanti e responsabili politici in Italia, Lituania e Germania per presentare le raccomandazioni, sostenere le revisioni delle politiche e presentare altri risultati del progetto MiCREATE.
Scopri di più sul progetto e sulle raccomandazioni sul sito web di MiCREATE Sezione Policy lab: https://www.micreate.eu/index.php/policy-lab/
A proposito di MiCREATE
Il progetto MiCREATE – Migrant Children and Communities in a Transforming Europe, finanziato dal programma Horizon2020 dalla Unione Europea, mira stimolare l’inclusione sociale di gruppi diversi di minori migrant nei paesi europei adottando un approccio incentrato sui bambini e sui minori (child-centred) per l’inclusione dei migranti a livello di istruzione e politica, anche tramite la ricerca partecipativa con i minori.
Partner
- Coordinatore: Znanstveno-Raziskovalno Sredisce Koper (ZRS), Slovenia
- The Manchester Metropolitan University, Regno Unito
- Centre national de la recherche scientifique (CNRS), Francia
- Mirovni Institut, Slovenia
- Univerza v Ljubljani, Slovenia
- Syddansk Universitet, Danimarca
- Universitat de Barcelona, Spagna
- Hellenic Open University, Grecia
- Stowarzyszenie Interkulturalni PL, Polonia
- Universitat Wien, Austria
- HFC Hope for Children CRC Policy Center, Cipro
- CESIE, Italia
- Udruge Centar za Mirovne Studije, Croazia
- Dypall Network, Portogallo
- Fakulteta za Dizajn, Samostojni Visokosolski Zavod, Pridruzena Clanica Univerze na Primorskem, Slovenia
Per ulteriori informazioni
Leggi la scheda progetto, visita il sito web www.micreate.eu e seguici su Facebook e Twitter.
Contatta Ruta Grigaliunaite: ruta.grigaliunaite@cesie.org.