Sostenere l’integrazione sociale e l’integrazione sociale e lavorativa delle donne e delle adolescenti vittime/sopravvissute alla tratta attraverso l’istituzione di spazi sicuri, cioè luoghi in cui le donne e le ragazze sono sostenute attraverso processi di empowerment.
Contesto
La tratta di esseri umani è una violazione dei diritti umani che affonda le sue radici nelle disuguaglianze di genere ed è un fenomeno sempre più in aumento. La maggior parte delle sopravvissute alla tratta sono donne tra i 13 e i 24 anni (OIM, 2019) e molte di loro sono esposte allo sfruttamento sessuale. Come strategia chiave per la protezione e l’emancipazione delle donne e delle ragazze sopravvissute alla tratta, e sulla base dei risultati dei precedenti progetti finanziati AMIF e coordinati dal CESIE, HEAL e WINGS, è necessario sostenere l’integrazione sociale e lavorativa delle donne e delle ragazze esposte alla tratta, istituendo Women and Girls Safe Spaces (WGSS), luoghi co-creati con donne e ragazze sopravvissute alla tratta, che sono supportate attraverso processi di empowerment. Safe Hut risponde alle disposizioni della strategia dell’UE sulla lotta alla tratta di esseri umani 2021-2025 per migliorare l’assistenza, il sostegno e l’integrazione delle donne sopravvissute alla tratta per sfruttamento sessuale nella società ospitante e all’ultima proposta di risoluzione del Parlamento europeo (2022) che invita l’UE a dare priorità alla protezione dalla violenza sessuale e di genere.
L’obiettivo principale del progetto sono le donne e le adolescenti di paesi terzi che sono state esposte alla tratta con una nuova attenzione anche per le donne e ragazze ucraine. Safe Hut coinvolge 7 partner espertɜ provenienti da 6 paesi dell’UE (Italia, Germania, Grecia, Lituania, Romania, Bulgaria) e mira alla costruzione di 4 nuovi WGSSs in Grecia, Lituania, Romania e Bulgaria, sul modello WGSS sviluppato dall’International Rescue Committee e sperimentato al Centro. Infine, il progetto si batterà per una sostenibilità finanziaria a lungo termine del WGSS creato e per la sua replicabilità in diversi paesi.
Obiettivi
- Fornire un luogo in cui le donne e le ragazze vittime di tratta siano incoraggiate a esprimere i loro bisogni e a richiamare collettivamente l’attenzione sui loro diritti e bisogni specifici.
- Facilitare l’accesso delle donne e delle ragazze vittime di tratta alle conoscenze, alle competenze e all’informazione, nonché ricevere sostegno psicosociale, rafforzando nel contempo le loro opportunità di inclusione lavorativa.
- Garantire l’assistenza e il sostegno a lungo termine alle donne e alle ragazze vittime di tratta e di violenza attraverso partenariati che si rafforzino reciprocamente e che fungano da punto di accesso chiave per i servizi specializzati per le vittime/sopravvissute alla tratta.
- Creare reti informali di collaborazione locale con diversi soggetti interessati e membri della comunità che sono coinvolti in azioni relative alla protezione e al sostegno delle donne e delle ragazze sopravvissute alla tratta e alla violenza.
Attività
- Sviluppo delle competenze interne per la partnership su una metodologia efficace per la creazione di WGSS sulla base del Women and Girls Safe Spaces Toolkit dell’International Rescue Committee.
- Attività di capacity building per lo staff che opera nei WGSS e per stakeholder che lavorano settore su questioni di violenza di genere, diversità e inclusione.
- Lancio del modello WGSS negli altri paesi e dei servizi di assistenza all’infanzia presso il Centro PENC.
- Workshop per il personale su tematiche specifiche in collaborazione con altre organizzazioni locali che lavorano sul tema della protezione e supporto per donne sopravvissute alla violenza.
- Attività di lobbying a livello nazionale e comunitario.
- Una conferenza internazionale di 1 giorno ad Atene per fornire spazio per parlare del sostegno, assistenza e protezione delle vittime della tratta (focus sulle emergenze) e presentare i risultati del progetto, impatto dei WGSSs e della possibile replicabilità nei diversi paesi.
Risorse
- Quattro report per paese partner che, sulla base delle ricerche svolte a livello nazionale, presentano raccomandazioni valide per l’istituzione del WGSS.
- Curriculum per lo sviluppo delle competenze dello staff che lavorerà nei WGSS.
- Suggerimenti per il lancio dei WGSS e su come sviluppare le attività da svolgere in collaborazione con le donne e le ragazze.
- 4 documenti che presentano un piano dettagliato delle attività da svolgere con le donne dei WGSS.
- Atti della conferenza, un documento comprendente tutte le presentazioni presentate durante la conferenza internazionale del progetto che saranno ampiamente promosse in tutta Europa per presentare la validità del modello WGSS e sostenere l’importanza della creazione di spazi sicuri per le donne e le ragazze sopravvissute alla tratta e alla violenza.
Impatto
- 4 WGSSs stabiliti in Grecia, Lituania, Romania, Bulgaria per la sicurezza fisica ed emotiva di donne e ragazze sopravvissute alla tratta e la sostenibilità del WGSS a Palermo.
- Maggiore conoscenza e consapevolezza delle donne e delle ragazze sopravvissute alla tratta sui diritti e i servizi disponibili per sostenerle, nonché su diversi argomenti di loro interesse.
- Miglioramento delle competenze professionali specifiche delle beneficiarie per favorire l’occupabilità lavorativa.
- Maggiore conoscenza e consapevolezza dei fornitori di servizi, delle autorità locali, della società civile, delle comunità e della cittadinanza in generale sul fenomeno della tratta.
- Aumento delle competenze dellɜ professionistɜ di prima linea che lavorano per donne e ragazze sopravvissute alla tratta garantendo una migliore assistenza e supporto di qualità.
- Maggiore benessere psico-sociale e maggiori opportunità di partecipare al mercato del lavoro per le donne e le ragazze sopravvissute alla tratta nel paese di arrivo.
Partner
- CESIE (Italia, coordinatore)
- Centro PENC. ANTROPOLOGIA E PSICOLOGIA GEOCLINICA ONLUS (Italia)
- International Rescue Committee (IRC) (Germania)
- KENTRO MERIMNAS OIKOGENEIAS KAI PAIDIOU (KMOP) (Grecia)
- KOVOS SU PREKYBA ZMONEMIS IR ISNAUDOJIMU CENTRAS VSI (KOPZI) (Lituania)
- ASOCIATIA ECUMENICA A BISERCILOR DIN ROMANIA A (AIDROM) (Romania)
- ANIMUS ASSOCIATION FOUNDATION (AAF) (Bulgaria)