Supportare la società civile nella co-creazione di strategie di prevenzione efficaci contro l’estremismo, la polarizzazione e la radicalizzazione.
Contesto
La prevenzione della radicalizzazione e dell’estremismo è diventata un’importante priorità nell’Unione Europea, in particolare nell’ultimo decennio. Il progetto PARTICIPATION si propone infatti di prevenire l’estremismo, la radicalizzazione e la polarizzazione che possono generare violenza attraverso interventi e politiche sociali e dell’istruzione più efficaci rivolte ai gruppi a rischio. Le attività del progetto coinvolgeranno professionist3, organizzazioni, policy maker, giovani e comunità locali per esaminare i processi di marginalizzazione ed esclusione sociale ed identificare nuove prospettive di prevenzione della radicalizzazione.
Obiettivi in breve
- Identificare nuovi metodi di ricerca basati sull’approccio partecipativo e misto per prevenire e contrastare l’estremismo e la radicalizzazione.
- Sviluppare strumenti comunicativi, strategie educative innovative di contrasto all’estremismo e alla radicalizzazione basate sull’approccio comunitario.
- Migliorare la consapevolezza dei giovani e delle comunità sui temi dell’estremismo e della radicalizzazione;
- Elaborare raccomandazioni politiche sul tema con la partecipazione di ricercatori, soggetti interessati, operatori e attori sociali.
Attività
- Analisi dei processi e degli attori coinvolti nella creazione di culture estremiste e radicali in diversi contesti.
- Adattamento delle buone pratiche esistenti combinato alla sperimentazione di nuove azioni pilota per promuovere l’adozione di misure volte a prevenire, mitigare e invertire i processi/fattori di radicalizzazione.
- Sensibilizzazione e informazione, (auto)valutazione, scambio reciproco e apprendimento.
- Utilizzo del Social Lab come strumento di formazione e promozione dell’inclusione di pratiche di apprendimento reciproco e cooperazione negli studi sulla radicalizzazione.
- Sviluppo e testing nei Social Lab di azioni e attività che contribuiscano ad attuare misure per riconoscere l’importanza dell’inclusione sociale nel contrasto ai fenomeni di radicalizzazione.
Risorse
- Relazione sul modello multidimensionale dei percorsi dell’estremismo e della radicalizzazione (D2.6);
- Manuale metodologico per i Social Lab (D3.2);
- Metodologia per la progettazione di campagne di contro narrazione destinate ai giovani (D4.6);
- Banca dati online degli strumenti di prevenzione (D6.7).
La lista complete delle risorse è disponibile sul sito.
Impatto
- Modello olistico multidimensionale basato sul lavoro partecipativo e su un approccio metodologico misto, discusso dagli esperti, dagli stakeholder e dai decisori politici durante workshop e conferenze internazionali organizzati dai membri del consorzio.
- Approccio integrato, basato sulla co-creazione e sulle filosofie partecipative, studiato per coinvolgere i gruppi a rischio e potenziare il loro pensiero critico con metodologie efficaci e supporto di esperti, stakeholder e operatori sociali.
- Acquisizione di empowerment e resilienza attraverso i Social Lab, discussioni e focus group, ricerca partecipativa e workshop con diretto coinvolgimento dei gruppi a rischio.
Partners
- UNIVERSITÀ DEGLI STUDI ROMA TRE (Italia, Coordinatore);
- CE.S.I. – CENTRO STUDI INTERNAZIONALI (Italia);
- INSTITUTUL ROMAN PENTRU ACTIUNE, INSTRUIRE SI CERCETARE IN DOMENIUL PACII (Romania);
- UNIVERSIDADE DO MINHO (Portogallo);
- EUROPEAN FOUNDATION FOR DEMOCRACY (Belgio);
- UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CATANIA (Italia);
- UNIVERSITEIT MAASTRICHT (Paesi Bassi);
- UNIVERSIDAD POLITECNICA DE MADRID (Spagna);
- KMOP – KENTRO MERIMNAS OIKOGENEIAS KAI PAIDIOU (Grecia);
- CESIE (Italia);
- CEA – LE COMMISSARIAT À L’ÈNERGIE ATOMIQUE ET AUX ÈNERGIES ALTERNATIVES (Francia) ;
- MIDDLESEX UNIVERSITY HIGHER EDUCATION CORPORATION (Regno Unito);
- UNIVERSITY COLLEGE CORK – NATIONAL UNIVERSITY OF IRELAND, CORK (Irland);
- POLSKA PLATFORMA BEZPIECZEŃSTWA WEWNĘTRZNEGO (Poland);
- HUMAN SECURITY COLLECTIVE (The Netherlands).