Lo sport gioca un ruolo decisivo nello sviluppo dei/delle più giovani. Per garantire ambienti sportivi sicuri e tutelare bambini/e e adolescenti è opportuno promuovere politiche di tutela dei minori all’interno delle associazioni sportive.
Per affrontare questo tema, il 13-20-22 Luglio il CESIE ha organizzato il primo ciclo formativo del progetto ACTIVE. Il corso di formazione, rivolto a 20 professionistз dello sport, si è incentrato sulla prevenzione e il contrasto alla violenza sui minori nel mondo sportivo.
Durante il primo incontro, i partecipanti hanno imparato a riconoscere le diverse forme di abuso che avvengono nei confronti dei minori, concentrandosi sui segnali di rischio e le potenziali minacce che si possono manifestare in ambito sportivo. Attraverso attività interattive e l’analisi di casi studio, hanno poi appreso alcune tecniche per prevenire e contrastare attivamente episodi di violenza e discriminazione nei confronti dei minori con cui lavorano.
Nel secondo incontro, si è parlato di come costruire e instaurare spazi sicuri e inclusivi per tutti i bambini e le bambine, descrivendo approcci e metodi volti a favorire la loro partecipazione in attività ricreative. Nell’incontro finale ci si è invece soffermati sullo sviluppo di politiche di protezione dei minori all’interno delle organizzazioni sportive. I partecipanti hanno potuto comprendere, anche attraverso alcuni esempi di buone pratiche messe in atto da altre organizzazioni, quali sono le procedure necessarie per sviluppare e attuare una politica di protezione interna e, divisi in gruppi, si sono sperimentati nella scrittura di una policy.
Il progetto ACTIVE riparte a settembre con un nuovo ciclo di formazione!
A proposito di ACTIVE
ACTIVE – Focus on children; Strenghtening Policies in Sports and Leisure ACTIVitiEs è un progetto della durata di due anni fondato dal Programma Diritti, Uguaglianza e Cittadinanza della Commissione Europea (2014-2020). ACTIVE mira alla creazione di ambienti sportivi più sicuri per i bambini e le bambine attraverso lo sviluppo di uno strumento di autovalutazione online, che consente ai club sportivi e ricreativi di identificare e far fronte alle lacune presenti all’interno delle proprie organizzazioni in merito alle politiche di protezione dei minori. Il progetto è realizzato in Grecia da KMOP, in Italia da CESIE, a Cipro da CARDET, in Portogallo da CESIS e in Scozia da Children 1st.
Partner
- KENTRO MERIMNAS OIKOGENEIAS KAI PAIDIOU – KMOP (Grecia, coordinatore)
- CENTRE FOR ADVANCEMENT OF RESEARCH AND DEVELOPMENT IN EDUCATIONAL TECHNO – CARDET (Cipro)
- CESIE (Italia)
- CENTRO DE ESTUDOS PARA A INTERVENCAO SOCIAL – CESIS (Portogallo)
- Children 1st (Gran Bretagna)
Per ulteriori informazioni
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Contatta Tiziana Fantucchio: tiziana.fantucchio@cesie.org.