Colmando il divario tra i servizi forniti dalle autorità pubbliche e i servizi e i prodotti forniti dal mercato, l’economia sociale fornisce soluzioni alternative e su misura per le esigenze locali e agisce come un partner affidabile per le autorità pubbliche.
[Traduzione non ufficiale da “Scenarios towards co-creation of a transition pathway for a more resilient, sustainable and digital Proximity and Social Economy industrial ecosystem”, Commissione Europea, Dicembre 2021]
Il 9 dicembre 2021, la Commissione europea ha adottato il Piano d’azione per l’Economia Sociale fino al 2030, proponendo misure concrete per aiutare a mobilitare il pieno potenziale dell’economia sociale. Nel documento, la Commissione Europea riconosce il ruolo degli attori dell’economia sociale nel sostenere le autorità pubbliche attraverso l’erogazione di servizi sociali e di welfare che promuovono l’inclusione dei gruppi più vulnerabili nelle nostre società.
Gli attori dell’economia sociale possono fornire soluzioni innovative dal basso a molte delle sfide globali di oggi, in particolare il cambiamento climatico, la digitalizzazione e l’esclusione sociale. Sono in gran parte attori ben radicati a livello locale e, come tali, un motore per la crescita locale e per lo sviluppo di un’economia e una società più sostenibili e inclusive.
Attraverso il piano, la Commissione Europea incoraggia gli Stati membri ad adottare o aggiornare le loro strategie e misure di economia sociale in collaborazione con gli attori dell’economia sociale in tre aree principali:
- Creare le giuste condizioni per la crescita dell’economia sociale
- Fornire nuove opportunità di avvio e crescita per le organizzazioni dell’economia sociale
- Assicurarsi che l’economia sociale e il suo potenziale siano assolutamente riconosciuti
Partecipa anche tu al “percorso di transizione”
Attraverso il piano d’azione, la Commissione sta anche lanciando un “percorso di transizione” verde e digitale per gli attori dell’economia sociale in dialogo con le autorità pubbliche e le parti interessate. Per favorire il coinvolgimento di ciascuna parte, la Commissione invita gli attori dell’economia sociale a partecipare a questo processo attraverso un sondaggio che durerà fino al 28 febbraio 2022:
https://ec.europa.eu/eusurvey/runner/TP-P-SE-2022
Come MoreThanAJob può contribuire al raggiungimento degli obiettivi del piano d’azione?
I partner di MoreThanAJob sono fortemente impegnati nel favorire la cooperazione tra le autorità pubbliche e gli attori dell’economia sociale attraverso la promozione:
- Dell’economia sociale a livello regionale e locale – migliorando la cooperazione tra gli attori locali che portano valore aggiunto alle economie e alle società locali promuovendo l’inclusione, la resilienza e la sostenibilità.
- Dell’economia sociale a livello internazionale – favorendo lo scambio di esperienze e pratiche tra tutti i paesi partner per lo sviluppo di servizi sociali più efficaci attraverso partenariati pubblico-privati, sostenendo il raggiungimento degli obiettivi contenuti nell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile.
- Dell’innovazione sociale – creando momenti di dialogo tra i diversi attori locali per favorire la condivisione di risorse e mezzi per un maggiore impatto nei territori in cui operano.
Crediamo fortemente che, attraverso un approccio dal basso e stando vicini alle comunità, allз cittadinз e ai problemi che affrontano, gli attori dell’economia sociale abbiano la capacità di trovare soluzioni innovative per lo sviluppo e l’erogazione di servizi sociali e di welfare.
Per maggiori informazioni su come le attività di MoreThanAJob stanno supportando gli attori locali dell’economia sociale, invia una mail a giulia.tarantino@cesie.org.
Per restare aggiornatə sulle attività dei prossimi mesi, seguici sul sito del progetto e sui nostri canali social (Facebook, LinkedIn, Twitter).
A proposito di MoreThanAJob
MoreThanAJob – Reinforcing social and solidarity economy for the unemployed, uneducated and refugees è un progetto finanziato dall’Unione Europea nell’ambito del programma ENI CBC Mediterranean Sea Basin Programme. Il progetto mira a favorire lo sviluppo di meccanismi di cooperazione tra attori dell’Economia Sociale e Solidale e la pubblica amministrazione per migliorare i servizi sociali dedicati a soggetti vulnerabili al fine di accrescere le loro opportunità di inclusione socio-lavorativa.
Partner
- An-Najah National University – ANNU (Palestina, coordinatore)
- Nablus Chamber of Commerce and Industry – NCCI (Palestina)
- Mutah University – MUTAH (Giordania)
- Business Consultancy and Training Services – BCTS (Libano)
- CESIE (Italia)
- Eurotraining Educational Organization SA – EUROTRAINING (Grecia)
Per ulteriori informazioni
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Contatta Giulia Tarantino: giulia.tarantino@cesie.org.